03 NV200 Chassis drivetrain I - Nissan NV200 PET

2009/09/17

TELAIO E GRUPPO MOTORE/TRASMISSIONE: SOLIDO E SICURO

Con un solido telaio basato sull’acclamata piattaforma B di stampo automobilistico e una gamma di motorizzazioni briose, diesel e benzina, NV200 offre capacità di carico ai vertici della categoria e agile dinamismo per muoversi in città.

“NV200 è un mezzo da lavoro, ma non per questo bisogna rinunciare al piacere di guida. Utilizzando la versatile piattaforma B dell’Alleanza, abbiamo creato un veicolo spazioso ma estremamente agile.”

Sergio Alcaraz, Vicepresidente della Divisione europea LCV di Nissan

In sintesi

§        Basato su una piattaforma di stampo automobilistico

§        Sospensioni posteriori progettate “ad hoc”

§        Scocca rigida per una maggiore sicurezza e raffinatezza

§        Gamma di motorizzazioni diesel e benzina

Telaio

NV200 è costruito su una versione modificata e allungata della piattaforma B realizzata dall’Alleanza Renault-Nissan, di cui enfatizza le doti di flessibilità e versatilità. Le sospensioni prevedono schema McPherson all’anteriore e assale posteriore con molle a balestra di tipo singolo. Il passo di 2725 mm contribuisce ad aumentare il volume di carico di NV200.

Le sospensioni anteriori sono di tipo McPherson con molle elicoidali e braccio inferiore avanzato, montate su telaio ausiliario. Il telaio ausiliario è dotato di ancoraggi in materiale composito per isolare il pianale dalla rumorosità della strada e dalle vibrazioni, migliorando la raffinatezza generale e il comfort di marcia. La barra anteriore anti-rollio si innesta direttamente sul gruppo puntoni delle sospensioni per meglio controllare il rollio della scocca in curva, mentre l’esperienza di guida è affinata dall’adozione di ammortizzatori “ripple control”.

Sul ponte posteriore sono state scelte balestre semiellittiche essenzialmente per due ragioni. Le molle – NV200 impiega balestre singole alle due estremità dell’assale – aiutano a distribuire il carico trasportato a bordo del veicolo, e l’intero gruppo è compatto e utilizza ammortizzatori tradizionali fortemente angolati per evitare “intrusioni” nell’area di carico. Anche grazie a questo accorgimento si può avere un pianale così basso. I vantaggi di questa soluzione sono semplicità, robustezza e convenienza.

La rigidità strutturale ottimizza comfort di marcia, manovrabilità e sicurezza. I sottoporta e i montanti rinforzati con ben quattro traverse migliorano la raffinatezza. Nonostante l’irrigidimento della scocca, il lavoro progettuale ha mirato a ridurre i pesi e ad aumentare lo spazio di carico.

Le strutture ad assorbimento di impatto utilizzate per abitacolo e porte creano uno “scudo di protezione” intorno agli occupanti, mentre i materiali ad assorbimento di energia impiegati per paraurti, cofano e plancia riducono gli infortuni ai pedoni in caso di incidente.

Per essere agile nella guida in città, NV200 è dotato di servosterzo elettrico, che offre una maggiore assistenza a bassa velocità e un feeling più diretto quando si preme sull’acceleratore. Il sistema è tarato sulle preferenze degli automobilisti europei, per avere agilità di manovra ai bassi regimi del motore in ambito urbano e risposte più dirette in autostrada. La maneggevolezza di NV200, unita alla posizione di guida dominante, dà una sensazione di pieno controllo al volante.

L’ABS è di serie, coadiuvato dal ripartitore elettronico di frenata EBD e dal sistema di frenata assistita Brake Assist (BA). Il sistema Brake Assist mantiene la massima decelerazione durante gli arresti di emergenza, anche se il guidatore diminuisce la pressione sul pedale del freno, mentre l’EBD modula costantemente la distribuzione della forza frenante tra i dischi anteriori e i tamburi posteriori, compensando in automatico le variazioni di carico per ottimizzare le performance.

L’ESP (Electronic Stability Programme) è in opzione. Il sistema esegue il monitoraggio delle dinamiche di guida del veicolo leggendo il feedback di sensori collegati ai freni, allo sterzo e alle ruote. Un sensore misura l’angolo di sterzata delle ruote anteriori, un altro tiene sotto controllo la pressione dei freni; i sensori di imbardata e di accelerazione laterale determinano l’eventuale slittamento del veicolo.

L’ESP offre un grande contributo alla sicurezza in condizioni di emergenza, impedendo la perdita di stabilità del veicolo e ristabilizzandone l’assetto agendo sui freni e sul sistema di gestione del motore.

Le motorizzazioni disponibili per NV200 sono due, una benzina e una diesel.

L’unità benzina è il bi-albero leggero a basso attrito da 1,6 litri della famiglia HR di Nissan, già visto sotto il cofano di Micra, Note e Qashqai: 109 CV (81 kW) di potenza e 153 Nm di coppia, interamente in alluminio, quattro valvole per cilindro, variatore di fase, iniezione multi-point e regolazione variabile a palette dell’albero a camme di aspirazione. Il motore è montato trasversalmente e trasferisce la potenza alle ruote anteriori attraverso un cambio manuale a cinque marce.

Blocchi cilindri, testate e relativi coperchi, coppa olio superiore e coperchi anteriori sono in alluminio pressofuso. Le canne dei cilindri in ferro sono ricavate mediante fusione nel blocco cilindri a mantello corto e ponte aperto. Il giunto coppa olio/blocco conferisce notevole rigidità al motore e integra una pompa dell’olio a ingranaggi azionata da una catena separata che parte dall’albero motore.

L’economia di esercizio è fondamentale per chi guida un furgone. Il motore 1.6 consuma 7,4 l/100 km nel ciclo combinato e il tagliando in officina si fa ogni 30.000 km. È conforme alla normativa Euro IV, con emissioni di CO₂ pari a 174 g/km.

Il motore diesel si basa sull’unità K9K dCi 1.5 common rail turbocompressa sviluppata dall’alleata Renault: 1461 cc di cilindrata, otto valvole, Euro IV e un’eccellente reputazione in termini di economicità d’uso, basse emissioni e guidabilità. Eroga 86 CV (63 kW) e 200 Nm di coppia, ed è abbinata a una trasmissione a cinque marce.

I costi di manutenzione e di esercizio sono tra i più bassi della categoria. Gli intervalli per i controlli in officina sono stati portati a 20.000 km o ogni 12 mesi, mentre i consumi di carburante sono estremamente contenuti: 5,2 l/100 km nel ciclo combinato, uno dei migliori valori della categoria. Le emissioni di CO₂ si attestano su 137 g/km. Per sottolineare l’economicità d’uso e le caratteristiche di eco-compatibilità, NV200 avrà il marchio “Pure Drive” di Nissan, con cui vengono identificati i modelli più efficienti della gamma.