NISSAN IN PRIMA LINEA A SPA
PROSSIMA TAPPA PER LUCAS ORDOÑEZ: LE MANS
Grande trionfo ieri alla 1000 km di Spa per le vetture alimentate da motori Nissan: la TDS Racing Oreca ha conquistato lo scettro del vincitore seguita dalla Boutsen Energy Racing Oreca, mentre la Signatech Nissan si è aggiudicata il quinto posto, pilotata dal campione GT Academy Lucas Ordoñez e dai compagni di squadra Franck Mailleux e Soheil Ayari.
Durante le qualificazioni, Nissan si è lasciata sfuggire la pole per un soffio, cedendola alla Strakka di casa Honda, ma ha riguadagnato terreno al semaforo verde, quando tutte le quattro vetture Nissan sono partite all'attacco della Honda e Ayari si è portato in testa.
Il team Signatech Nissan ha scelto di lasciare Ayari al volante per due stint, poi è stato il turno di Lucas. Ma proprio prima di passare il comando, Soheil si è scontrato con una BMW e non appena Lucas è salito a bordo ha capito che qualcosa non andava con lo sterzo.
"Ho deciso di fare un altro pit stop, per controllare che fosse tutto a posto", racconta il campione. "Dopo un rapido intervento sull'auto mi hanno rimandato in pista e sono riuscito a riprendere subito il ritmo, mettendo a segno degli ottimi tempi sul giro. Qui è difficile gestire il traffico, perché da un lato ci sono le Audi e le Peugeot e dall'altro le auto GT. Bisogna prestare attenzione a tutto, ma ogni volta che scendo in pista imparo qualcosa di nuovo".
Il traffico è stato un problema per molti team ieri, non ultimo il Greaves Motorsport, che ha dovuto lasciare la sua Zytek Nissan ai box per 45 minuti a causa di un guasto. Karim Ojjeh era al volante al momento dell'incidente.
"Mi sono avvicinato a La Source per superare un'altra auto", spiega, "ma mi ha spinto contro il muro e mi sono dovuto fermare per un guasto alle sospensioni anteriori. L'incidente ci ha rallentati parecchio, ma abbiamo finito comunque ottavi e siamo ancora terzi nel campionato della Le Mans Series".
Dopo il secondo posto conquistato alla tappa di Sebring, per Signatech Nissan il risultato della gara di ieri è stato deludente. Ma il fatto che Franck Mailleux abbia messo a segno il giro più veloce nella LMP2 dimostra che la gara è ancora aperta ed è di buon auspicio per Le Mans. Il caposquadra Philippe Sinault sa che i suoi ragazzi sono in grado di ottenere risultati eccellenti e li sprona a raggiungere sempre l'obiettivo.
"La partenza sembrava buona", afferma Philippe. "Poi, quando Soheil ha passato il testimone, Lucas ha avvertito delle strane vibrazioni e ha preferito rientrare e cambiare la cremagliera dello sterzo, per sicurezza. Le Mans è un'ottima palestra per la meccanica! I tempi di Lucas erano buoni, nonostante gli pneumatici fossero usati. Si sta comportando bene. Naturalmente ci dispiace non aver vinto, perché sappiamo di avere fra le mani gli strumenti giusti per raggiungere la vetta. Adesso pensiamo a Le Mans!".
